Privacy e privacy della Talkline Riservatezza
La talkline è un servizio anonimo e confidenziale. Abbiamo adottato ampie misure per proteggere la tua privacy.
I tuoi dettagli personali
La nostra talkline è un servizio anonimo. Non dovresti fornire alcun dettaglio di identificazione personale, come il tuo nome o indirizzo.
L'unica informazione identificabile a cui abbiamo accesso è il numero di telefono del dispositivo che stai utilizzando. Se un volontario ha bisogno di richiamare, il numero di telefono della talkline sarà riconoscibile.
Le conversazioni vengono registrate?
Ciò di cui discuti con i volontari della talkline durante la sessione di chat è destinato ad essere una conversazione privata. Non salviamo le trascrizioni delle sessioni di chat.
I volontari registreranno solo il tipo di supporto o le informazioni fornite e la durata della chat. Queste informazioni non ti identificheranno personalmente, non identificheranno le informazioni che potresti aver fornito e verranno raccolte solo a fini di monitoraggio e reporting.
Abortion Talk non raccoglierà, memorizzerà o elaborerà alcuna informazione relativa a te.
Condivisione delle informazioni con altre agenzie
Nella maggior parte dei casi, qualunque cosa tu ci dica rimarrà tra te e il volontario. Tuttavia, potremmo dover condividere informazioni con altri se riteniamo che un bambino o un adulto a rischio sia a rischio di danni gravi o immediati o se riceviamo istruzioni da un tribunale.
Se questo è il caso e fornisci informazioni che potrebbero portarci a identificare il tuo nome e la tua posizione, potremmo dover condividere le informazioni con le autorità competenti.
Inizialmente chiederemo il tuo consenso per condividere tali informazioni e possiamo aiutarti in queste situazioni solo se disponiamo di informazioni che ti identificano.
Violazione della riservatezza senza consenso
In casi estremamente rari, la talkline potrebbe dover condividere informazioni personali senza ottenere il consenso. Ciò avverrà nelle situazioni in cui:
• Se un utente condivide informazioni (come la posizione) che identificano un bambino o un adulto vulnerabile che corre il rischio di gravi danni
• Un utente sembra non essere in grado di dare il consenso o ha perso conoscenza e ci ha detto dove si trova, permettendoci di allertare i servizi di emergenza
• Un utente minaccia la sicurezza degli operatori volontari della linea di conversazione o di altro personale o di qualsiasi altra terza persona nei confronti della quale l'utente fa specifiche minacce di danno
• Esiste un obbligo legale di fornire informazioni a seguito della ricezione di un'ordinanza del tribunale che ci impone di condividere informazioni
• Se si ricevono informazioni riguardanti un imminente atto di terrorismo o un rischio simile per la vita di una terza persona